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venerdì 2 settembre 2011

Our big passion: Bags!

Come per molte altre cose, quando si parla di borse, non conosco le mezze misure. Durante il giorno mi piacciono grandi e morbide. Devono contenere tutto quello che mi serve: oltre all'immancabile telefono e al portafoglio, dev'esserci spazio per la trousse con i trucchi, un' agenda, una bottiglia d'acqua ed uno snack. A volte perfino il pranzo.
La sera invece adoro le pochette. Piccole, piccolissime. Devono completare il look con eleganza, senza essere ingombranti,  riuscendo comunque a contenere lo stretto necessario.
Alcune di noi trattano la borsa come fosse un  gioiello, sempre custodita nelle apposite sacchette di cotone per conservarla nel migliore dei modi. Altre invece la maltrattano abbandonandola dove capita, incuranti delle possibili conseguenze ed amanti  dello stile "vissuto".
La designer Nathalie Hambro, autrice del libro The art of handbag, è convinta che le donne ci portino a spasso le proprie nevrosi e che le riempiano di oggetti per placare le insicurezze o rassicurare la propria vanità. Io sono pienamente d'accordo con questa affermazione: senza la mia borsa sono letteralmente persa. Tendo ad usare sempre la stessa, a volte fatico perfino a chiuderla. Diventa la mia seconda casa: colorata e caotica.
Alcuni consigli, riguardo a tale argomento, potrebbero essere utili:
 per le fan del look total black, spezzare il monocolore con una borsa temeraria: rosso, giallo, arancio o verde, anche glitter.
 Per chi invece ha uno stile personale ed eccentrico, un modello cult dalle linee eterne non farà superare la soglia del "too much" e rafforzerà il senso di sicurezza del look.
Durante l'estate, che ormai volge al termine, la cesta di paglia resta un cult inossidabile, soprattutto nella versione liscia, tanto amata da Brigitte Bardot e Jane Birkin. Capace di rendere perfetto un look semplicissimo, abbinata ad un cappello di paglia vi regalerà un'aria raffinata ed elegante, stile "vacanza a Saint Tropez".
Prima di comprare una nuova borsa,  indossiamola davanti allo specchio, per vedere come ci sta. Linee morbide sono adatte a fisici androgini, mentre quelle più rigide esaltano i fisici più femminili.
Se avete deciso di comprare una borsa griffata e costosa, il mio consiglio è quello di puntare su un grande classico, capace di rivalutarsi con il tempo.
Per quanto riguarda invece le pochette, assicuriamoci che abbiano un'asola da polso nascosta e pronta all'uso, altrimenti anche una cosa semplicissima, come bere un drink diventerà un supplizio :-)
E voi cosa ne pensate? Quali sono le borse che preferite? Maxi o mini?
Commentate o scrivetemi a sweetlifelover@gmail.com

"Per molte donne la tracolla
è come un ufficio lontano dalla scrivania,
una toeletta portatile, uno spogliatoio,
un contenitore per il pranzo,
una biblioteca, un carrello della spesa,
una borsa da viaggio o un amalgama di tutto questo"
CARRIE DONOVAN,
The New York Times Magazine, 19 Aprile 1987

5 commenti:

  1. the Hermés-bag is amazing ! (:

    maybe you wanna take a look or join my blog:
    http://fashionlastcry.blogspot.com/

    xoxo Olja

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  2. I love bags :) doesn't matter they're maxi or mini! you have an ispiring blog :)

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  3. ti do raggione in tutto!http://greatstylesonthestreets.blogspot.com/

    RispondiElimina

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