Cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccola qua.

Cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccola qua. Eccoci qui. Pronte finalmente per il nostro primo, sospirato, bramato ma anche temuto weekend al mare. Siamo finalmente pronte a goderci il sole. La nostra pelle, baciata in questi lunghi mesi invernali dalla sola luce artificiale della scrivania dell'ufficio o da quella della lampada della scrivania casalinga causa studio-progetti-plastici-esami di economia/greco/latino/arabo rivedrà finalmente la luce naturale. Con lei arriveranno però immediatamente millemila preoccupazioni. Le preoccupazioni pre e post spiaggia. Quelle legate a ciò che ruota attorno alla prova costume. Che va a braccetto con la prova piedi/braccia/gambe/pelle. Perchè se sei bianca tutto si nota di più. E tu ti senti come un paguro senza conchiglia. Senza difese. Allo sbaraglio.

A questo punto ci sono alcuni consigli che mi sento di darvi. Qualche "accorgimento da spiaggia". Per superare il panico da -sono bianca come il latte, coperta da soli 10 centimetri di stoffa.

Prenotate immediatamente una seduta dall'estetista. Il fai da te è sì economico e veloce, ma potrebbe rivelarsi letale nel caso in cui il weekend dovesse durare più di un giornata e mezza. Se l'estetista non fosse disponibile, diciamo comunque no al rasoio. Gli effetti collaterali sono imprevedibili al momento, ma si toccano con mano dopo.

I nostri piedi saranno curatissimi. Intendo dire unghie limate e smalto. Adoro lo smalto rosso. Ciliegia, vermiglio o fuoco. Con un piede curato anche la  gamba fa un altro effetto. Lo smalto sbeccato o della stagione precedente accorcia la gamba di chiunque. Ricordiamoci che, se gli uomini non notano le smagliature sulla coscia, osservano volutamente i piedi. Questo è poco ma sicuro. Quindi meglio farsi trovare preparate. Super preparate. 

Spesso la nostra giornata al mare finisce con un bell'aperitivo danzante sulla spiaggia comprensivo del momento "cucco". La mattina dobbiamo quindi prevedere come finirà la giornata ed optare per un abbigliamento adatto. Personalmente sconsiglio tutto quello che non sia cotone o lino. Un no assoluto  ai tessuti sintetici . Adoro le camice di cotone bianco. Morbide, lunghe e fresche. Diventano così glamour annodate in vita da un foulard colorato. Io ne ho trovato uno a Capri, fucsia e verde. L'effetto è assicurato. Bellissime anche le maxi canotte, abbinate ad un costume fluo. E ad una collana di conchiglie bianche

Il tema calzature è alquanto spinoso. Trovo che i tacchi in spiaggia siano totalmente out. L' effetto Indiana Jones sulle sabbie mobili è in agguato. La comodità delle infradito di plastica non ce la offre nessun'altra scarpa, a mio avviso però le flip-flop in plastica risultano davvero banali e poco chic. Nel caso in cui non volessimo rinunciarvi, che siano almeno colorate e adatte alla forma del nostro piede. Perché, c'è piede e piede.

Altro tema delicato: la scelta del costume. I tanto in voga trikini, quadrikini e cinquini sono totalmente inadatti e poco comodi per una giornata di sole. L'effetto dalmata è sicuro. Davvero poco sexy. Li trovo invece adatti ad un aperitivo chic. Assieme ad una gonna lunga. Per una festa a piedi nudi sulla sabbia.
Scegliete comunque con attenzione il costume che fa per voi. Non quello che "va di moda". Dobbiamo poterci sentire a proprio agio coperte da soli dieci centimetri di stoffa. E quei dieci centimetri devono essere perfetti per noi. Se abbiamo poco seno il triangolino è perfetto. Un costume a vita alta coprirà invece un po' di pancetta. A ciascuna il suo.
Fattore pelle/trucco. Sconsiglio vivamente il make up in spiaggia. Lo trovo inutile e pericoloso. L'effetto panda in libera uscita è dietro l'angolo. Se proprio vogliamo farne a meno, un mascara water-proof nero e un lucidalabbra ciliegia con fattore protettivo dai raggi uv sono sufficienti.  Out: ombretti, matite e phard sbrilluccicante. 

Se non abbiamo avuto tempo/voglia di prepararci alla prova costume con un programma adatto a noi, la sera prima due tazze di tisana al finocchio ci aiuteranno a scacciare il fastidioso effetto "pesce palla". E se, sempre la stessa sera, riuscissimo a rinunciare ai carboidrati, ancora meglio. Effetto anguilla assicurato, o quasi.  

Alla prossima